In arrivo Android 4.3 o nuovo Nexus? – Wired.it
Sono solo rumors, ma parlano di roba grossa: niente meno che Android 4.3 e il nuovo Nexus 7.Mercoledì prossimo a San Francisco si terrà un evento-Google (che si potrà seguire in streaming su YouTube), e oggi sono partiti sia gli inviti alla stampa sia il techno-gossip.
A fare da anchorman per Big G sarà Sundar Pichai che guida il team di Android; da qui le speculazioni. Anche perché Mountain View ha saltato un turno: di solito la nuova versione del sistema operativo mobile viene per tradizione annunciata durante il Google I/O di maggio, ma stavolta la conferenza è passata senza grandi news, e così si scommette su mercoledì.
Le voci raccolte dai beninformati della Silicon Valley, quindi, danno come probabile un OS di nuova generazione, che però non costituirà un salto in avanti clamoroso e manterrà il nome Jelly Bean. Un motivo c’è: la versione 4.2 ha avuto bisogno di un tempo abbastanza lungo per entrare nei telefoni più recenti (parecchi di quelli in circolazione girano ancora con il 4.1, se non con versioni ancora precedenti) e Google probabilmente preferisce evitare l’annuncio di un aggiornamento che la renderebbe obsoleta. Il robottino verde 4.3 è dato come imminente anche perché da una settimana circolano immagini di un HTC One su cui gira proprio questa incarnazione di Android.
Il salto logico verso l’ipotesi di un nuovo Nexus è immediato: ultimamente Google ha presentato le novità sul sistema operativo mostrandole sempre sui propri dispositivi, come il Nexus 4 e il Nexus 7, e si pensa che farà altrettanto la settimana ventura. Il prodotto più accreditato dalla rete di gossip sembra sia, appunto, il prossimo Nexus 7, confermato da un video di Android Central che mostra una tavoletta nera ben rifinita e mediamente elegante.
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Nessun leak sulle specifiche, se non che anche qui non ci saranno enormi novità rispetto al modello attualmente in vendita: si vocifera di aggiornamento del processore (da un Tegra 3 quad-core a un Qualcomm Snapdragon 600 quad-core), maggiore definizione del display (da 1280×800 a 1920×1080), fotocamera posteriore da 5 Mpixel, batteria da 4000 mAh e supporto LTE. Due le versioni: 16GB (229 dollari) e 32GB (269 dollari).
Conseguenza: il vecchio Nexus scenderà ulteriormente di prezzo e, dato che si tratta di un tablet tuttora valido quanto a prestazioni e funzionalità, potrebbe diventare ancora più interessante per il pubblico e competitivo per Google nell’arena dei dispositivi mobili.
In vista dell’autunno, quindi, pare che Mountain View si stia preparando a ricominciare il ballo dei tablet. E gli altri? Sony è già in pista con l’ottimo Xperia Z, mentre Samsung ha annunciato le sue mosse e Apple lo farà presto.
Foto: Corbis
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