Nexus 4, ritrovato in un bar un mese prima del lancio – Wired.it
Dopo quella dell’iPhone 4 di due anni fa e del 4s l’anno scorso, emerge la storia di un altro flagship ritrovato in un bar – ma questa volta il proprietario è Google
29 ottobre 2012 di Lorenzo LonghitanoI bar di San Francisco sono posti interessanti, soprattutto se hai la pazienza di aspettare che qualcuno ci lasci uno smartphone ancora coperto da segreto industriale. È successo un anno fa con l’iPhone 4S (e non era neanche la prima volta). Ed è successo ancora il mese scorso. Questa volta però, per par condicio, il telefono smarrito aveva sulla scocca il brand Google.
Il giorno è il 20 settembre, e lo smartphone in questione è il Nexus 4 di prossima uscita, del quale ormai sappiamo praticamente tutto tramite altre indiscrezioni: produzione Lg, processore Snapdragon S4 quad core da 1,5 Ghz, 2 GB di ram, schermo hd da 4,7”, batteria da 2100 mAh forse ricaricabile in wireless, connettività 3G e 4G, wi-fi, bluetooth, nfc e soprattutto versione di Android 4.2, battezzata Key Lime Pie.
A dire il vero, oggi stesso avremmo già dovuto sapere tutto in via ufficiale. Google aveva fissato un evento per il 29 ottobre – poi annullato a causa dell’uragano Sandy – nel quale con tutta probabilità sarebbe stato annunciato anche il nuovo prodotto, insieme a un nuovo Nexus 7 e un Nexus 10. Per ora quindi ci si attiene ai dati ufficiosi, come il manuale d’uso finito sul sito di LG o il report del sito bielorusso uscito all’inizio del mese.
La storia pubblicata d Wired.com aggiunge semplicemente un po’ di colore al lancio del nuovo flagship di Big G: un bar di Mission District (lo stesso quartiere dell’iPhone smarrito), un ingegnere Google distratto che probabilmente perderà il posto, un barista/musicista part time che trova il Nexus e finisce invischiato in una storia più grande di lui, un agente speciale della Google Police sulle tracce del telefono perduto. A metà tra un film di spionaggio industriale e Burn After Reading, la storia si svolge tutta in un paio di giorni e finisce in una stazione di polizia assediata da una rivolta popolare a causa di una sparatoria avvenuta poco prima e poco lontano.
Nonostante tutto, però, Google riesce a farsi restituire lo smartphone senza coinvolgere le forze dell’ordine. E il prototipo incriminato torna nel quartier generale di Mountain View in attesa di essere mostrato ufficialmente al mondo nei prossimi giorni. Anche se ormai del Nexus 4 si conosce già tutto.
Foto: Courtesy Jamin Barton per wired.com