Windows 8, quante somiglianze con iOS 5 – Wired.it
Diciamocelo: in pochi ci avrebbero sperato, eppure Windows 8, il prossimo sistema operativo di Microsoft, sembra aver lasciato a bocca aperta (nella sua accezione positiva, eh) quanti hanno avuto modo di vederlo all’opera. Dopo il passo falso con Vista, la botta d’orgoglio con il buon Windows 7, insomma, c’era bisogno di vera rivoluzione dalle parti di Redmond. E rivoluzione è stata. Un momento, rivoluzione o imitazione-fatta-meglio-ma-pur-sempre-imitazione? Qualcuno si è chiesto, in effetti, se non ci sia qualche somiglianza di troppo tra il Windows del prossimo futuro e iOS 5, che è la prossima versione del sistema operativo dei dispositivi portatili Apple. Dopotutto, Windows 8 nasce anche per tablet e smartphone, quindi il confronto non è così fuori luogo come sembra.
I ragazzi del sito di Winrumors, approfittando della versione di collaudo di Windows 8, disponibile pubblicamente, hanno ben pensato di metterlo in atto. A volte è bene svelare subito le sorprese: Windows 8 è vera rivoluzione. Piaccia o non piaccia, infatti, le dissimilitudini con il concorrente proveniente da Cupertino sono tantissime. A partire dal sistema di accesso: là dove iOS 5, come le precedenti versioni, ricorre al classico codice numerico di protezione, il sistema operativo Windows propone una sorta di puzzle nel quale toccare delle icone secondo un (breve) percorso scelto dall’utente. L’ interfaccia vera e propria, poi, è un’altra vera novità. Quella di iPhone e iPad la conosciamo, ma per quella di Windows 8 si cambia strategia: una serie di tessere, dette tile, unite tra loro, disponibili liberamente sulla stessa o su schermate diverse. Senza contare che ciascuna può essere ridimensionata, e a quel punto si incastona automaticamente e senza sbavatura con le altre. Un approccio sostanzialmente diverso, che consente di dare diversa visibilità, e quindi importanza, alle varie applicazioni. Anche la tastiera virtuale, sebbene simile, denota qualche differenza. La principale sta nelle dimensioni, maggiori in quella di Windows 8, a discapito della finestra visibile. Basta però qualche tocco per accedere, per esempio, al sistema di scrittura (ne dispone di uno di molto evoluto).
Mentre iOS 5 è ormai completo e prossimo al lancio (questione di qualche settimana), Windows 8 ha ancora molta strada davanti per potersi definire completo, eppure mostra fin da ora parecchie caratteristiche che potrebbero sdoganarlo perfino agli occhi dei suoi detrattori. Mano a mano che saranno rilasciate versioni più evolute andremo ad analizzare le novità: al momento. C’è davvero di che leccarsi i baffi.